Regolamento Interno

Il Regolamento Interno è parte integrante dello Statuto

Regolamento interno della Sezione C. I. S. A. R. di PERUGIA
Articolo 1. E’ costituita la Sezione di PERUGIA del C.I.S.A.R., Centro Italiano Sperimentazione ed Attività Radiantistiche.
Fatto salvo lo statuto associativo del C.I.S.A.R., già legalmente costituita e riconosciuta dal Ministero delle comunicazioni, in Italia, la Sezione di PERUGIA decide di introdurre il seguente regolamento di Sezione.
A tale Sezione possono aderire i radioamatori in possesso di Patente di Radio operatore e di Autorizzazione generale per l’impianto e l’esercizio di Stazione di Radioamatore ed i titolari di Autorizzazione generale per stazione di Radioascolto – SWL, rilasciate dal Ministero delle comunicazioni.
Possono altresì associarsi le persone di ineccepibile condotta morale e civile che, pur non essendo in possesso di quanto sopra descritto, nutrono interessi in materia di radiotecnica, elettronica e radiocomunicazioni in generale.
Articolo 2. Gli scopi della Sezione di PERUGIA del C.I.S.A.R. sono essenzialmente i medesimi dell’Associazione C.I.S.A.R. nazionale, come ad esempio:
A. Riunire tutti i Radioamatori che si dedicano attivamente alla sperimentazione delle ricetrasmissioni in generale, sulle bande di frequenza assegnate ai Radioamatori in Italia;
B. Installare e gestire direttamente ponti radio ripetitori ed il collegamento tra gli stessi in dorsali nazionali, secondo le disposizioni normative correnti;
C. Installare e gestire stazioni operanti in Packet Radio, trasmissione a commutazione di pacchetto ed il collegamento tra le stesse in dorsali nazionali, secondo le normative vigenti.
D. Collaborare con le Autorità costituite per l’organizzazione ed il funzionamento dei Servizi Radio di Protezione Civile, con le proprie apparecchiature, di cui ai punti B e C;
E. Promuovere ogni attività di sperimentazione nel campo delle radio-comunicazioni amatoriali;
Articolo 3. Per divenire Soci deve essere redatta una domanda di ammissione, indirizzata al Consiglio Direttivo, che verrà presentata al Consiglio Direttivo Nazionale del C.I.S.A.R. attraverso la Segreteria della Sezione. Per aderire al sodalizio sarà necessario anche versare una quota, annualmente stabilita dal Consiglio Direttivo Nazionale. Avverso all’ammissione dell’aspirante Socio è ammessa l’opposizione, scritta e motivata, di ogni Socio effettivo; su tale opposizione, sentito il parere delle parti, decide il Consiglio Direttivo con provvedimento scritto e motivato. La medesima procedura è prevista anche nel caso in cui il reclamo venga rivolto nei confronti di colui che è già Socio effettivo.
La qualità di Socio si perde per dimissioni, morosità o radiazione per gravi motivi. Le dimissioni vanno presentate alla Sezione per iscritto e, di conseguenza, automaticamente presentate al Consiglio Direttivo Nazionale.
La morosità viene dichiarata dalla Sezione di appartenenza o dal Consiglio Direttivo Nazionale e deve essere preceduta da almeno tre inviti scritti a regolarizzare la propria posizione contributiva.
La radiazione per indegnità viene sancita dalla Sezione di appartenenza o dal Consiglio Direttivo Nazionale, unitamente ai Probiviri, con provvedimento motivato e scritto.
Articolo 4. I Soci in regola con il pagamento della quota sociale, hanno diritto a:
A. Prendere parte alle votazioni nazionali dell’Associazione e a quelle per il rinnovo dei Consigli di Sezione;
B. Ricevere la tessera sociale ed il distintivo;
C. Ricevere i bollettini dell’Associazione, direttamente dalla Segreteria di Sezione;
D. Usufruire delle facilitazioni eventualmente conseguite dall’Associazione o dalla Sezione;
E. Partecipare con altri Soci alle iniziative sociali organizzate dalla Sezione;
F. Partecipare con altri Soci alla sperimentazione nel campo radioelettrico;
G. Utilizzare la Sede Sociale, le attrezzature e le apparecchiature in dotazione alla Sezione;
H. Proporre iniziative e promuovere proprie sperimentazioni, facendone partecipi la stessa Sezione e l’Associazione C.I.S.A.R. nazionale.
Articolo 5. Le entrate della Sezione C.I.S.A.R. sono costituite unicamente dalla quota sociale ordinaria, che ogni singolo Socio verserà direttamente alla Sezione, la quale, a sua volta, verserà all’Associazione C.I.S.A.R. la quota spettante, per regolarizzarne la posizione contributiva. La Sezione, oltre alla quota di Socio ordinario, può autonomamente prevedere una quota volontaria di Socio Sostenitore di Sezione, che permetterà alla Sezione stessa di autofinanziare proprie attività di sperimentazione.
Articolo 6. Il patrimonio della Sezione C.I.S.A.R. è costituito unicamente da eventuali donazioni di singoli Radioamatori Soci della Sezione o, in generale, dell’Associazione C.I.S.A.R.
Tutte le donazioni che verranno effettuate alla Sezione C.I.S.A.R. verranno certificate e rese di pubblico dominio a tutti i Soci ed andranno a costituire un fondo di cassa comune e, all’occorrenza, serviranno per coprire le eventuali spese di manutenzione delle sperimentazioni effettuate. Per ogni singolo campo di sperimentazione verrà stabilito un responsabile del settore al quale faranno capo le eventuali elargizioni e che ne disporrà secondo le esigenze da lui ritenute più opportune ed urgenti. A cura dei Consiglieri di Sezione, dovrà essere redatto esclusivamente il verbale delle riunioni di Consiglio, sul quale verranno trascritte le riunioni consiliari, e un libro per la registrazione della contabilità ordinaria, dare-avere, ove verranno registrate le spese di segreteria e di gestione dei Soci, sostenute dalla Sezione.
Articolo 7. La Sezione C.I.S.A.R. è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da almeno cinque persone: Presidente, Vice Presidente, Segretario e due Consiglieri. Il Consiglio può essere allargato fino ad un massimo di otto elementi, a discrezione del Consiglio Direttivo stesso. Il Consiglio si riunisce ogni qualvolta sarà necessario, o su espressa richiesta del Presidente o di un singolo Consigliere, e, comunque, almeno una volta l’anno.
Delle riunioni del Consiglio Direttivo della Sezione verrà redatto un verbale, sottoscritto dai partecipanti, che rimarrà a disposizione del Consiglio Direttivo Nazionale e di ogni singolo Socio della Sezione, che ne potrà richiederne copia per iscritto. La Sezione dovrà eleggere tra i propri Soci un Consiglio Sindacale, con a capo un Sindaco e due Probiviri, che si occuperanno delle eventuali controversie sociali. Le elezioni per le cariche sopra menzionate dovranno avvenire ogni tre anni, e comunque allo scadere del periodo di carica dei Consigli Nazionali.
Articolo 8. Le elezioni del CD e CS della Sezione sono indette dal Consiglio Direttivo, il quale stabilirà la data entro i termini previsti, occupandosi di tutta l’organizzazione. Potranno essere eletti i Soci iscritti alla Sezione da almeno due anni consecutivi e in regola con i versamenti delle quote sociali.
Articolo 9. La sede pro tempore della Sezione C.I.S.A.R. di PERUGIA viene fissata in Via Della Madonna Alta presso l’Istituto Scolastico IPC Pascal di Perugia. La Segreteria della Sezione potrà essere ubicata presso la residenza del Segretario, o di un Consigliere, cui dovrà essere spedita tutta la corrispondenza in partenza dalla Segreteria nazionale. In luogo della corrispondenza tradizionale, potrà essere indicato un indirizzo telematico internet.
Articolo 10. Per quanto non previsto nel presente Regolamento Interno della Sezione C.I.S.A.R., valgono le norme statutarie dell’Associazione C.I.S.A.R., nonché quelle dettate dal Codice Civile.