Una manifestazione dedicata agli appassionati di comunicazioni via radio che da Madonna Alta, e precisamente presso l’Istituto Professionale B. PASCAL, dove ha sede ufficialmente l’Associazione CISAR, metterà in collegamento Perugia con il mondo.
L’evento si svilupperà nei giorni di sabato 3 e domenica 4 settembre 2022 quando si svolgerà una importante manifestazione radioamatoriale denominata “Field Day HF I.A.R.U. Reg. 1 SSB”.
Il “Field Day”, è un evento durante il quale ogni Radioamatore nel mondo, avrà il compito di cercare di mettersi in contatto con altri colleghi, simulando vere e proprie emergenze in scenari caratterizzati da catastrofi naturali. Per questa edizione la Sezione perugina del CISAR, contrariamente a quanto già sperimentato durante la passata edizione del 2021, che partecipò allestendo una stazione radio da campo alla “Città della Dominca”, impianterà nel prossimo weekend una sala operativa fissa presso la propria sede, simulando un coordinamento di trasmissioni in emergenza a lunga distanza, immaginando stazioni portatili operative sui luoghi dell’evento. Le operazioni inizieranno sabato alle 15,00 ora locale per terminare 24 ore dopo, domenica 4 settembre. La sezione CISAR di Perugia (Centro Italiano Sperimentazioni e Attività Radiantistiche) ha inquadrato questa manifestazione come evento di addestramento di operatori radio di Protezione Civile e questo sarà lo scopo principale al quale la Sezione di Perugia punterà le sue “antenne” tant’è che, terminata la “due giorni Field Day” la sala operativa della Sezione, comprensiva della sua struttura di antenne, installata per l’occasione, rimarrà attiva ed operativa per sempre. L’importanza di avere sul territorio un ‘Associazione come il CISAR, dove i propri iscritti sono prevalentemente tecnici e sperimentatori del settore, contribuisce alla valorizzazione stessa della città, che in caso di qualsiasi bisogno, necessità o nel peggiore delle ipotesi emergenza, sa che potrà andare a colpo sicuro trovando una struttura esistente, efficiente e pronta all’uso con personale volontario qualificato, preparato ma soprattutto con un grande spirito umanitario al servizio della Collettività.
